Passerella ciclo-pedonale sul canale Oberhafen

Completate le principali operazioni di montaggio e varo dell’impalcato metallico per la passerella ciclo-pedonale sul canale Oberhafen ad Amburgo!

Si tratta di una passerella ciclo-pedonale con lunghezza complessiva di 135 m, articolata in tre campate di luci 30 m, 75 m e 30 m. La larghezza totale della struttura è di impalcato è pari a 7,30 m.

L’ossatura portante è costituita da un cassone centrale in acciaio S355W verniciato a sezione rettangolare, di larghezza pari a 2.500 mm e altezza variabile compresa tra circa 800 mm e 1.400 mm. Le piattabande del cassone sono realizzate con una lamiera irrigidita mediante nervature longitudinali di sezione trapezoidale. Dal cassone si sviluppano mensole a sezione triangolare, rastremate verso l’estremità, che sostengono la piastra ortotropa. Quest’ultima è irrigidita da nervature longitudinali aperte a sezione rettangolare.

Il sistema strutturale prevede che l’impalcato sia sorretto da puntoni inclinati che, insieme alle pile, formano telai a Y con sezione anch’essa a cassone. Il collegamento tra l’impalcato e la spalla-cordolo è garantito da una lama in acciaio inox.

La Steel Project Engineering ha curato per conto di MBB – Metallic Bridges of Belgium il progetto costruttivo ed il progetto di montaggio di questa struttura complessa dal punto di vista statico e geometrico, con una metodologia di sollevamento non usuale in virtù dei vincoli del sito di realizzazione.

L’impalcato è stato suddiviso in 5 macroconci (A,B,C,D,E): in prima battuta sono state installate le pile metalliche P1 e P2 e le pile provvisorie sulle quali sono stati assiemati i conci esterni C e D. Nel frattempo i macroconci A, B ed E sono stati assiemati in un’area dedicata adiacente al canale. Infine, in tre giornate consecutive, sono stati trasportati e montati mediante gru su pontone i conci A, B ed E. Particolarmente delicata è risultata l’operazione di montaggio del concio E di chiusura per la quale sono stati previsti opportuni sistemi di guida e regolazione sulle clampe di appoggio.

Siamo orgogliosi di aver contribuito a un’opera che rappresenta un valore aggiunto per la città di Amburgo, frutto della sinergia tra il nostro team e i partner coinvolti (studio FZ), che ringraziamo per la collaborazione. Ringraziamo MBB per la fiducia accordata e per il materiale fotografico concesso.

Ulteriori foto e video sono disponibili sul profilo LinkedIn di MBB

https://www.linkedin.com/posts/mbb-metallic-bridges-of-belgium-s-a_mbb-hambourg-allemagne-activity-

 

 

Anche noi andiamo in vacanza!

Dopo un anno intenso di progetti, calcoli e cantieri… è arrivato il momento di ricaricare le batterie.
Dal 15 al 31 agosto 2025 alla Steel Project Engineering ci prendiamo una pausa: un po’ di mare, montagna, famiglia e amici…

Ci rivediamo il 1° settembre, pronti a ripartire con nuove idee, energia e progetti ambiziosi.

Buone vacanze a tutti, ovunque e comunque decidiate di trascorrerle!

Benvenuta, Francesca!

Alla Steel Project Engineering è arrivata Francesca Politi, giovane ingegnera siciliana, solare e con un’energia contagiosa, capace di trasmettere passione e dedizione in ogni progetto. È con noi da sole tre settimane, ma si è già integrata alla perfezione nel gruppo.

A nome di tutti noi, benvenuta Francesca!

Nel mondo dell’ingegneria strutturale, ancora oggi prevalentemente maschile, raggiungere la parità di genere non è semplice: le risorse sono poche e noi crediamo fermamente nella valorizzazione del merito. Per questo, ogni volta che riusciamo a inserire una nuova professionista nel nostro team è per noi un grande successo e un ulteriore passo avanti.

Siamo certi che la sua energia e le sue competenze daranno un contributo prezioso ai nostri progetti e alla nostra crescita.

Di seguito, una foto scattata qualche giorno fa durante la cena aziendale per i saluti estivi, con le donne della nostra sede: al centro c’è Francesca, nuova entrata del team.

E, per il nostro impegno verso la parità di genere, condividiamo anche uno scatto del team Steel Project al completo: perché i veri ponti si costruiscono anche tra le persone.

 

Steel Project per Bridges to Prosperity!

Siamo felici di annunciare la nostra partecipazione ufficiale a Bridges to Prosperity – una straordinaria iniziativa internazionale che promuove la costruzione di ponti e infrastrutture pedonali sicure per le comunità rurali isolate in Africa, America Latina e Asia.

Per l’edizione 2026, la nostra azienda parteciperà attivamente come partner e donatore. E quest’anno, con ancora più orgoglio, abbiamo deciso di mandare uno dei nostri giovani ingegneri a Kigali (Rwanda) per vivere due settimane di cantiere e collaborazione internazionale.

Il vincitore della selezione interna è SIMONE PARDINI, che rappresenterà Steel Project Engineering in questa incredibile esperienza tecnica, sociale e umana.

Il progetto ci ricorda il vero significato dell’ingegneria: costruire ponti, non solo tra due sponde, ma tra persone, territori, culture e opportunità.

🔗 Scopri di più su Bridges to Prosperity

 

 

IABSE Awards 2025: Steel Project tra i finalisti

Siamo orgogliosi di annunciare che Steel Project Engineering S.r.l. è stata selezionata tra i finalisti dei prestigiosi IABSE Awards 2025 con il progetto “Renovation of Pavilions at Fiera Milano” nella categoria Rehabilitation. (https://www.iabse.org/page-18585)

Questo importante riconoscimento internazionale, promosso dalla International Association for Bridge and Structural Engineering, celebra l’eccellenza ingegneristica e premia i progetti che si distinguono per innovazione, qualità e impatto tecnico-sociale.

Il nostro progetto strutturale è stato giudicato come uno degli interventi più meritevoli dell’anno nel panorama dell’ingegneria strutturale a livello globale e ci rende particolarmente orgogliosi la motivazione addotta dalla Giuria alla candidatura del progetto:

“In occasione delle Olimpiadi invernali del 2026, due grandi padiglioni espositivi sono stati trasformati in uno spazio unificato, adatto a eventi sportivi internazionali, attraverso un audace intervento strutturale. Il progetto ha rimosso 12 colonne interne e introdotto capriate a portale in acciaio a lunga campata, realizzando un volume aperto di 35.000 m² senza alterare la copertura originale. Meccanismi intelligenti di trasferimento dei carichi, un monitoraggio ad alta precisione e un’attenta pianificazione delle fasi hanno permesso di procedere con efficienza e sicurezza all’ammodernamento. Si tratta di una straordinaria dimostrazione di riutilizzo adattivo, ingegno ingegneristico e rispetto architettonico per le strutture esistenti.”

La cerimonia di premiazione si terrà il 14 novembre 2025 a Lake Side, sulle sponde del Lago di Zurigo, durante una serata di gala che riunirà i protagonisti dell’ingegneria strutturale mondiale.

Questo traguardo testimonia l’impegno del nostro team nella ricerca dell’eccellenza progettuale, della sostenibilità e della qualità costruttiva. Un grande risultato che vogliamo condividere con i nostri collaboratori, partner e clienti; un ringraziamento speciale a BIT e MBM per la fiducia a noi accordata, a Fondazione Fiera Milano ed a Studio Marzullo, progettista generale dell’opera e dei rinforzi sulle strutture esistenti, per il coordinamento e per il materiale fotografico fornito, all’Ing. Bruno Finzi Collaudatore statico dell’opera.

Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato!  

 

 

 

Nuova home. Stessa passione.

Abbiamo cambiato prospettiva. O meglio, abbiamo deciso di raccontarci con un linguaggio più diretto, autentico e visivo.

La nostra homepage ha una nuova “immagine”: al posto dello slider statico, ora c’è un video in apertura, pensato per mostrare ciò che siamo, come lavoriamo e soprattutto chi ci mette la testa e il cuore ogni giorno. (www.steelproject.it)

I nostri progetti sono da sempre il nostro miglior biglietto da visita. Le opere che realizziamo parlano di competenza, visione e attenzione al dettaglio. E oggi, con il video in homepage, ve le mostriamo in movimento, nel loro contesto, nel loro impatto reale.

Ma non solo. In questa nuova immagine di apertura ci siamo anche noi: le persone, perché crediamo fortemente che siano le squadre, non solo le soluzioni, a fare la differenza. Ogni successo è il risultato di un lavoro condiviso, di passione, di confronto.

Il video è stato pensato proprio in questa ottica ed è semplice, concreto e spontaneo.

 

 

Nel cantiere della Gare du Parc des Expositions

Steel Project Engineering in visita al cantiere della Gare du Parc des Expositions – Grand Paris Express

Nei giorni scorsi, l’Ing. Giovanni Costa, l’Ing. Leonardo Balocchi, l’Ing. Simone Pardini e l’Ing. Simona Paone si sono recati a Parigi per una visita sul campo al cantiere della Gare du Parc des Expositions, una delle opere chiave della nuova Linea 17 del Grand Paris Express.

Steel Project Engineering Srl è coinvolta nel progetto come responsabile, per conto di Cimolai SpA, della Progettazione Esecutiva della stazione “Gare du Parc des Expositions” e della passerella pedonale che collegherà le aree circostanti all’esistente linea ferroviaria e al Parco delle Esposizioni. Ha inoltre incarico per il progetto di montaggio dell’edificio di stazione, delle strutture della passerella pedonale e degli impalcati metallici delle opere di linea.

La stazione, attraversata dal viadotto della linea metropolitana (indipendente dal fabbricato principale), si sviluppa su 4 livelli, con una lunghezza complessiva di circa 181 metri (senza giunti di dilatazione) e una larghezza di circa 28 metri. Un’opera complessa che integra strutture metalliche, strutture in cemento armato e finiture di alto livello ingegneristico come la copertura realizzata con cuscini in EFTE.

La passerella pedonale, estesa su circa 1.600 mq, presenta una geometria articolata e slanciata, con rampe, ascensori e percorsi coperti. Per garantirne la sicurezza e il comfort dinamico, sono state sviluppate specifiche analisi dinamiche per la taratura dei sistemi di TMD (Tuned Mass Dampers) e smorzatori, necessari a garantire il comfort dinamico dell’opera nelle condizioni di esercizio.

Ringraziamo Cimolai per la fiducia accordata e per l’ospitalità e la calorosa accoglienza.